Ci sono tanti modi di trascorrere le vacanze in Italia, e solitamente i due modi preferiti dagli italiani sono o mare o montagna.

Ma ultimamente ne abbiamo riscoperto un terzo, ed è sempre più gettonato, andare al lago. 

In questi meravigliosi paesaggi, gli amanti della natura potranno trascorrere momenti di relax, combinando trekking, contatto con la natura, fotografia. 

Il “lago di Braies” è stato uno dei posti più fotografati del 2019 e del 2020, luogo molto apprezzato dai viaggiatori e instagrammato da tantissimi blogger, che coi loro contenuti ci hanno dato spunto e aperto nuovi orizzonti per la scelta delle mete per le prossime vacanze. 

Ultimamente abbiamo scoperto l’esistenza di tantissimi laghi affascinanti, presenti nel nostro territorio, divenute mete ricercatissime da molti italiani come destinazione per le loro vacanze o come punto di partenze per il loro relax. 

Sarà per il verde dei boschi che si specchia nelle acque lacustri, sarà per il rumoreggiare della natura o per il profumo di aria pulita, che questi posti rimangono tutt’ora tra i più ricercati. Per questo motivo abbiamo fatto una selezione dei laghi meno conosciuti, ma senza dubbio imperdibili, che meritano almeno una visita durante la nostra prossima vacanza.

Il lago a forma di cuore 

Il lago di Scanno, detto anche “lago dei misteri” si trova nel Parco Nazionale d'Abruzzo, in provincia di Scanno. 

Questo lago si creò milioni di anni fa in seguito ad una frana che bloccò il fiume Tasso, creando così la sua forma odierna, che ricorda appunto quella di un cuore.

Viene chiamato anche il “lago dei misteri irrisolti”: uno dei motivi che spiega questa nomea è il fatto che a causa di uno strano fenomeno di elettromagnetismo in questo luogo le bussole impazziscono.

Il lago, per questo motivo, fu tenuto sotto osservazione dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma, scoprendo per l’appunto la presenza di forti campi elettromagnetici nella zona.

Il tutto pare sia riconducibile ai ritrovamenti fatti in seguito di numerosi oggetti bellici sul fondale, risalenti a circa 70 anni fa. 

A seguito di numerose ricerche si scoprì che, durante la Seconda Guerra Mondiale, il lago fu utilizzato come discarica di munizioni per fucili e ordigni di vario tipo. 

È proprio per la presenza di questi materiali a causare un forte campo elettromagnetico che rende inutilizzabili le nostre bussole.

Questo velo misterioso che si cela intorno al lago lo rende molto apprezzato dai visitatori.

Nel caso in cui volessimo visitare questo luogo magico e ricco di mistero troveremo tantissimi B&B, hotel e case vacanze nella zona di Scanno, pronti ad accoglierci per il nostro soggiorno.

Cosa visitare nei dintorni: 

Scanno viene nominato spesso delle guide turistiche ed è un borgo che vale la pena visitare, non a caso, stiamo infatti parlando di uno dei borghi più belli d’Italia.

Ci troviamo nel Parco Nazionale d’Abruzzo e di certo le attività all’aria aperta non mancano.

Immersi nella natura e circondati da paesaggi mozzafiato avremo la possibilità di praticare lunghi percorsi di trekking, fare un giro adrenalinico sulla mountain bike, fare esperienze di canoeing o concederci una rilassante passeggiata a cavallo con, infine, una mangiata in agriturismo.

Insomma, potremo sbizzarrirci tra numerose attività adatte a chi cerca sia il relax che un pizzico di avventura, in un luogo ricco di sorprese.

Un Campanile Vista lago

Bizzarro da vedere per chi non lo conosce, il “Lago di Resia” chiamato anche “lago di Curon” è un lago della Val Venosta famoso per la presenza di un Campanile immerso nelle sue acque.

Stiamo parlando di un lago di circa sei chilometri di ampiezza, circondato dalle montagne della Vallelunga e dal quale emerge la metà superiore di un campanile sommerso. 

Ad oggi il panorama è mozzafiato, ma la storia dietro a questa vista incredibile è decisamente meno piacevole. 

Nel 1947 venne dato il consenso per costruire un lago artificiale per la produzione di energia elettrica, il quale venne poi completato nel 1950. 

Ma quando le chiuse furono serrate, il livello dell’acqua si alzò in una frazione di secondo e ben 677 ettari di terreno vennero sommersi insieme a 150 famiglie.

La metà delle famiglie sopravvissute furono costrette ad emigrare, mentre le altre trovarono rifugio e alloggio in abitazioni di fortuna.

Cosa visitare nei dintorni: 

Vicino al Lago di Resia consigliamo di andare a visitare le sorgenti dell’Adige, raggiungibili a piedi tramite un percorso segnalato.

L’Abbazia di Monte Maria: l’abbazia benedettina più alta d’Europa.

Glorenza: nominato come uno tra i borghi più belli d’Italia.

Castel Coira: uno dei castelli più imponenti dell’alto Adige.

Sentieri delle Rogge: sentieri antichissimi che servivano per l’irrigazione dei campi nel passato. 

Cascata di Parcines: una delle cascate più belle dell’arco alpino che vanta un’altezza di quasi 100 mt 

E molto altro da fare e vedere in queste bellissime zone dell’alta val Venosta.

Se volessimo dirigerci a visitare questo lago avremo sempre un’ampia scelta tra case vacanze, hotel e B&b a Curon Venosta , nella zona adiacente al lago.

Lago di Carezza 

Siamo in Val d’Ega, questo lago viene chiamato anche “Lago dell’arcobaleno”, per le sfumature che la luce assume nella rifrazione sulle sue acque smeraldo. 

Vive tutt’ora una leggenda in questo luogo, il mito narra che le acque del lago sarebbero infatti dimora di una sirena, che un giorno si innamorò del Mago Masarè.

 Il mago, a sua volta, per conquistare l’amore della sirena dovette travestirsi da venditore di gioielli e, con questi, costruirci un arcobaleno.

Il mago riuscì nel suo intento, ma si dimenticò di travestirsi da venditore, così la sirenetta sparì per sempre nel lago, senza farsi mai più vedere. 

Tutt’ora però il lago brilla magicamente con i colori dell’arcobaleno.

Cosa visitare nei dintorni: 

Per chi volesse trascorrere qualche giorno in queste zone, oltre ai vari percorsi trekking, consigliamo di addentrarsi nel “Giardino delle Rose di Re Laurino”, luogo ricco di leggende e storie tutte da vivere.

Per gli amanti delle escursioni e del trekking consigliamo di dirigersi verso la zona del Latemarium, il Passo di Costalunga o Il Grand Canyon Dolomitico.

Per visitare il lago di carezza potremo optare per la scelta di un  B&b a Carezza al lago, così da concederci il tempo per visitare e scoprire la zona, senza vincoli di orari.

Lago del Predil 

Siamo in Friuli-Venezia Giulia, al confine tra Italia e Slovenia.

Le acque di questo lago sono limpide e fredde ed è caratterizzato da un’isoletta che vi sorge al centro, relitto di un arco morenico distrutto, il che lo rende un luogo molto suggestivo.

In riva al lago troviamo uno stabilimento nautico balneare con spiaggia, attrezzature nautiche e anche giochi per bambini.  

Anche qui le leggende e i miti non mancano, infatti si narra che una volta invece del lago ci fosse un paesino abitato da persone poco ospitali e molto rigide. 

Un giorno, giunsero in questo luogo una mamma con il suo bambino e tutti gli abitanti del Paese si rifiutarono di ospitarla, tranne una famiglia che invece fu molto gentile con loro e gli dedicò molte attenzioni. 

Il giorno seguente, il paesino fu sommerso dall’ acqua e sparì completamente, tranne però una piccola isoletta dove sopra rimase soltanto la casa della famiglia che aveva dato rifugio a quella mamma in difficoltà. 

Cosa visitare nei dintorni: 

Nelle vicinanze del Lago, si trova un parco attrattivo per le famiglie, chiamato Tarvislandia .

Invece per i più curiosi e gli appassionati di storia consigliamo il Santuario del Monte Lussari, meta di pellegrinaggio ricca di cultura e mistero, oppure il Parco Geominerario di Raibl.

Per la nostra visita al lago del Predil potremo decidere se alloggiare in una casa vacanza, B&b o hotel a Cave del Predil, in base alle nostre necessità.

Lago di Bolsena

Siamo al confine tra Umbria e Toscana, nell’altro Lazio. 

Il lago di Bolsena si trova nella caldera principale del complesso vulcanico Vulsino. 

Ha delle particolarità naturalistiche per le quali si contraddistingue da tutti gli altri laghi: le “sesse” e l’onda anomala. 

Le “sesse” sono delle variazioni di acqua interne e imprevedibili, che dipendono dall’ atmosfera e dai venti, che possono arrivare anche fino ai 50 metri al secondo. 

Mentre “L’onda anomala” è un ‘onda che si genera lentamente, ingrandendosi gradualmente, fino al momento in cui si infrange sulle coste.

Sulle coste del lago sono presenti numerose capanne di pescatori che oggi sono state adibite anche trattorie. Avremo la possibilità di pranzare/cenare con piatti tipici del luogo e col pescato del giorno, più fresco che mai. 

Intorno al lago sorgono inoltre numerosi centri abitati ricchi di storia e tutti da scoprire.

Cosa visitare nei dintorni: 

In queste zone ci sono diversi luoghi da visitare, sia dal punto di vista naturalistico che storico. 

Alcuni tra i borghi più belli, assolutamente da visitare se ci troviamo in queste zone, sono senza dubbio Bolsena, il piccolo centro storico di Marta e Capodimonte, che sorge in posizione panoramica.

Se decidessimo di visitare il lago di Bolsena e volessimo dedicarci al relax e all’indipendenza, la scelta di una casa vacanza in zona o un B&b a Bolsena  è la soluzione che fa al caso nostro.

Le alternative sono moltissime, non resta che selezionare le vostre preferite e organizzare il vostro prossimo viaggio. Sia che voi siate travellers avventurosi che preferiscono avere un itinerario non predefinito e viaggiare all’avventura, si che siate viaggiatori scrupolosi e puntuali con itinerari e tappe ben definite, vi basterà farvi guidare dall’istinto e dalla profonda necessità di tornare a viaggiare per trovare la soluzione adatta a voi. Bon voyage!