I 6 consigli per organizzare il tuo viaggio on the road

Oggi parleremo di una delle esperienze più emozionanti di viaggio, da compiere almeno una volta nella vita.

Un viaggio on the road sarà un’esperienza indimenticabile, un viaggio vissuto al 100% che ci arricchirà e regalerà una marea di emozioni.

Ad ogni tappa scopriremo culture ed usanze nuove e diverse dalla tappa precedente, ci immergeremo totalmente in quello che è il vero significato del viaggio, la scoperta.

Certo è che se non abbiamo mai intrapreso un viaggio simile, improvvisare il tutto potrebbe sembrare alquanto complicato.

Proprio per questo, scopriremo insieme come organizzare un viaggio on the road e a cosa dovremo prestare attenzione, il tutto in 6 semplici step , grazie ai quali riusciremo ad avere un quadro generale del tutto.


1° STEP: Stabilire un itinerario:

Il primo step per l’organizzazione del nostro viaggio on the road parte dalla scelta e dallo studio di un itinerario.

La scelta ovviamente è prettamente soggettiva ma , indipendentemente dal tipo di itinerario, dovremo sempre segnare il percorso che abbiamo in mente di compiere, le varie tappe che abbiamo intenzione di visitare e le attività da svolgere.

Per studiare il percorso e segnare le varie attività da svolgere potremo tranquillamente utilizzare Google maps, ma consigliamo vivamente di segnare il tutto anche su una cartina fisica, così da evitare spiacevoli inconvenienti nel caso in cui non ci dovesse essere rete o si spegnesse lo smartphone.

Una volta calcolato il percorso e le varie tappe avremo anche una stima approssimativa dei giorni che impiegheremo per il nostro viaggio, se abbiamo un periodo di tempo limitato evitiamo di fare troppe fermate intermedie e riempirci l’agenda di impegni, rischieremo di stressarci inutilmente e di dover rinunciare a molte attività.

Difatti, l’organizzazione dell’itinerario deve poter essere il più flessibile possibile, calcolando gli imprevisti e dando ad ogni spostamento il tempo necessario.

Vivere un viaggio on the road con la fretta come compagna non ci permetterà di godere appieno questa magnifica esperienza.


2° STEP: dove alloggiare?

Il secondo step per organizzare il nostro viaggio on the road prevede di stabilire in anticipo dove avremo intenzione di pernottare e, di conseguenza, muoverci in anticipo con le prenotazioni degli alloggi.

Oltre ad essere più conveniente, prenotare in anticipo comincerà a delimitare e a dare una forma al viaggio, sapendo di dover gestire in modo ottimale i tempi per non rischiare di sprecare soldi.

La scelta dell’alloggio dipende molto dal tipo di viaggiatore in cui ci identifichiamo, se ad esempio siamo più indipendenti, preferiamo cucinare i nostri pasti e gestire il tempo liberamente, potremo optare per una  casa vacanza.

Se invece siamo più tipi da pranzo e cena fuori a cui piace avere una stanza sempre in ordine potremo optare per  B&b o hotel.


3° STEP: il budget

Ora che abbiamo svolto i primi due passaggi, già avremo una stima approssimativa di quello che andremo a spendere tra alloggi, benzina e quant’altro.

Ovviamente il budget dipende da tanti fattori: il luogo che decidiamo di visitare, se le strade sono a pagamento o meno, il tipo di veicolo di cui avremo bisogno, il costo del carburante e altro ancora.

Stiliamo una lista con tutti i costi ed i prezzi che dovremo affrontare (anche approssimativa) e, se ci accorgiamo di aver superato di troppo il budget che abbiamo a disposizione, sarà il caso di tagliare il superfluo.

Per esempio, se siamo soliti andare a pranzo e cena fuori, riduciamo le uscite e prediligiamo un pranzo home-made.

Un modo efficace per venire incontro ad un budget troppo alto è quello di dividere le spese di benzina e autostrade, ad esempio, con i nostri compagni di viaggio, così da rendere il tutto più gestibile ed equo.

Difatti, un viaggio on the road non è sempre più economico di un qualsiasi altro tipo di viaggio, spesso necessita di una buona quantità di risorse economiche.

Un piccolo consiglio è quello di portare con sé il maggior numero di monetine possibile, durante il viaggio incontreremo molti caselli a pagamento, alcuni anche più cari del previsto, ed è sempre meglio non farsi trovare impreparati.


4° STEP: regole della strada

Nel caso in cui avessimo intenzione di fare il nostro viaggio on the road in altri paesi oltre l’Italia, sarebbe sempre meglio informarci in anticipo sulle regole stradali specifiche del luogo.

Potrebbero infatti essere differenti rispetto a quelle italiane e, informandoci prima, eviteremo di incappare in multe salate o diminuzione di punti sulla patente. E’ un accortezza che va presa se vogliamo stare tranquilli e vivere il nostro viaggio in serenità.

Per trovare le informazioni necessarie ci basterà fare una semplice ricerca su internet, dove potremo osservare le varie differenze e regole stradali nei diversi paesi.


5° STEP: scegliere il mezzo più adatto

Per decidere il tipo di veicolo adatto al nostro viaggio on the road dovremo tenere da conto il numero di persone che viaggia con noi, il tipo di percorso, il clima, il bagagliaio eccetera.

Se non abbiamo in programma di affrontare un viaggio con percorsi eccessivamente estremi, sicuramente andranno benissimo la maggior parte delle vetture, senza dover per forza ricorrere all'utilizzo di autovetture capaci di affrontare qualsiasi tipo di terreno.

Sicuramente però è consigliabile utilizzare una macchina quanto più spaziosa, visto che dovremo passarci molte ora sopra.

Oltre che spaziosa, dobbiamo essere sicuri che la macchina non abbia alcun tipo di problema, fare una revisione prima della partenza sarebbe l'ideale per viaggiare con una preoccupazione in meno.

La scelta del mezzo è prettamente legata al primo step, la scelta dell’itinerario, in base a quello avremo più o meno idea del tipo di veicolo di cui avremo bisogno, ad esempio un’ utilitaria o se invece optare per un 4x4.


6° STEP: i bagagli

Ricordiamoci sempre che il bagagliaio non è la borsa di Mary Poppins, quindi riempirlo di valige di certo non aiuterà ma sarà solo più scomodo e aumenterà i consumi del veicolo.

Quando ci troviamo a preparare le valige per il nostro viaggio cerchiamo di prestare attenzione a quello che portiamo con noi.

Ovviamente dovremo sempre tenere in considerazione il tipo di viaggio che abbiamo intenzione di intraprendere ed adattare il contenuto del nostro bagaglio di conseguenza, senza però perdere di vista la regola fondamentale: portare solo l’essenziale.

Esistono diversi metodi utili per ottimizzare lo spazio nelle valige, per esempio un metodo utilizzato anche dai militari consiste nell’arrotolare le magliette con all’interno calzini, mutande o comunque biancheria così che non si vada ad occupare uno spazio eccessivo.

Altri metodi utili potrebbero essere quelli di legare insieme i vestiti, inserire un oggetto dentro l’altro o l’utilizzo di contenitori.

Se dobbiamo portare con noi scarpe o vestiario abbondante ed ingombrante la soluzione è una sola: indossarli durante il viaggio cosi da limitare l'utilizzo di ulteriori valigie superflue.


Se non vedete l’ora di cominciare ad organizzare il vostro prossimo viaggio, provando l’esperienza on the road, comprendiamo il vostro entusiasmo.

Ora che abbiamo le conoscenze necessarie per poterlo organizzare, non ci resta che viverlo.


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